domenica 27 febbraio 2011

Devendra Banhart

Devendra Banhart - Chin Chin & Muck Muck:


Devendra Banhart - Rats: 


Devendra Banhart - Can't Help But Smiling:


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npr

5 commenti:

  1. Quelle volte che ascolto il disco "What Will We Be" (gli altri mi piacciono un po' meno...) del buon Devendra mi verrebbe da invitarlo per fare un bel falò con tanto di chitarrina stile Woodstock!
    Cmq dovrebbero classificarlo come freak folk!

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  2. Hai appena detto che Woodstock era un falò attorno cui si suonava una chitarrina?? :)
    Banhart è classificato anche sotto Freak-Folk (che secondo me si adatta meglio allo stile dei vecchi album), oltre che a trecentotrenquattromila altri generi! Chin Chin & Muck Muck non ha niente a che fare col folk, come Rats non ha niente a che fare con Chin Chin & Muck Muck né tanto meno con Can't Help But Smiling... Però l'idea del falò calza: sembra una persona che si siede e pensa alla prima canzone che gli viene in mente, e si mette a suonare!
    E' difficile... Mi piacerebbe saperlo apprezzare di più!

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  3. Se confronto quel (poco, in vero) che ho ascoltato della precedente discografia con "What Will We Be" ho come l'impressione che quest'ultimo disco sia stato fatto con l'idea "ok, adesso scherziamo un po' e prendiamoci meno sul serio".

    Il problema è che se lo ascolti per primo poi ti aspetti che anche il resto della produzione di Devendra sia vagamente simile e invece ne rimani spiazzato...

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  4. ... insomma, è tipo l'inverso di quello che ti succede con l'ultimo disco di Samuel Beam: ti aspetti un disco grezzo (voce, chitarra e poco altro) e ti trovi suoni elettronici, sintetizzatori, sonorità anni ottanta quasi funky...

    Pensa se come primo disco degli Iron & Wine ascolti "Kiss Each Other Clean" e poi il resto!

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  5. Io ho cominciato ad ascoltare Iron & Wine a partire dall'immenso EP "Woman King" (e mi pare anche tu, se non sbaglio!), e quando sono passata a The Creek Drank The Cradle sono rimasta, diciamo, delusa... Ascoltare una canzone come Upward Over The Mountain dopo un'Evening On The Floor, è come decidere di togliersi volontariamente la possibilità di respirare! Ma questa è solo la mia opinione, messa nera su bianco per suffragare i tuoi commenti! Banhart è difficile, punto! Della sua discografia, al di fuori di What Will We Be, ci sono forse due o tre canzoni che apprezzo...

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