Ad oggi "My manic and I" rimane la mia preferita della Marling: mi piace per come gioca con le parole, cercando musicalità nella stessa dizione dei termini. Notevole anche il climax sonoro che culmina con una vera e propria orchestra di contorno in primis per poi diventare la protagonista del finale del pezzo.
Ad oggi "My manic and I" rimane la mia preferita della Marling: mi piace per come gioca con le parole, cercando musicalità nella stessa dizione dei termini.
RispondiEliminaNotevole anche il climax sonoro che culmina con una vera e propria orchestra di contorno in primis per poi diventare la protagonista del finale del pezzo.
...Oh the gods that he believes
RispondiEliminaNever fail to amaze me!